"Sa Ucca ‘e su Tintirriolu"
"Sa Ucca ‘e su Tintirriolu"
"Sa Ucca ‘e su Tintirriolu", in italiano, significa letteralmente "La bocca del pipistrello", anche se non presenta più , come un tempo, colonie di pipistrelli, ma solo qualche gruppetto di individui.E’ situata nell’area calcarea di Bonu Ighinu ed è la seconda grotta più grande della Provincia di Sassari. Morfologicamente presenta un ingresso circolare con una pietra che divide l’entrata in due parti. E’ lunga 740 m., ed è divisa in due segmenti: nel secondo segmento vi si accede attraverso un pozzo di 15 m., ed è la parte naturalistica più preservata.Come in "Sa Ucca de Filiestru" vi sono stati importanti ritrovamenti archeologici, in particolar modo segnaliamo che qui è stata rinvenuta la scultura della Dea Madre, conservata nel Museo Sanna a Sassari.

Ritrovamenti David H.Trump e Renato Lorìa
"Sa Ucca ‘e su Tintirriolu", in italiano, significa letteralmente "La bocca del pipistrello", anche se non presenta più , come un tempo, colonie di pipistrelli, ma solo qualche gruppetto di individui.
E’ situata nell’area calcarea di Bonu Ighinu ed è la seconda grotta più grande della Provincia di Sassari. Morfologicamente presenta un ingresso circolare con una pietra che divide l’entrata in due parti. E’ lunga 740 m., ed è divisa in due segmenti: nel secondo segmento vi si accede attraverso un pozzo di 15 m., ed è la parte naturalistica più preservata.
Come in "Sa Ucca de Filiestru" vi sono stati importanti ritrovamenti archeologici, in particolar modo segnaliamo che qui è stata rinvenuta la scultura della Dea Madre, conservata nel Museo Sanna a Sassari.
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Ritrovamenti David H.Trump e Renato Lorìa |
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